Soroptimist e Museo Omero: un incontro positivo

Foto del gruppo in visita insieme allo staff del Museo Omero

Un numeroso gruppo dell’associazione Soroptimist International ha affollato mercoledì scorso il Museo Omero.

Grande apprezzamento ed entusiasmo è stato dimostrato dalla libera associazione di donne impegnate negli affari e nelle professioni.

L’incontro è nato dall’iniziativa della Presidente del club di Ancona, Paola Castellucci, per far conoscere a tutte le socie la natura la missione di questa realtà speciale presente in città e per rafforzare quel legame già nato con la donazione al Museo Omero della scultura "Urbis fragilis" di Valeriano e Trubbiani.

Roberto Farroni, Presidente del Museo Omero, salutando le ospiti ha tenuto a ricordare anche il prezioso contributo dato alla nascita del Museo da una componente dell’Associazione, Rosa Ciariaco, e ha auspicato che tutte le donne del gruppo Soroptmist si facciano nel proprio ambito professionale e sociale ambasciatrici di questa istituzione unica al mondo.

Una serata che denota la volontà di consolidare la sinergia fra il Museo Omero e il suo territorio per concretizzare, insieme alla città e alle sue forze attive nella società, il futuro e definitivo trasferimento alla Mole Vanvitelliana.

La serata si è articolata nella visione del DVD "La grande Luce", realizzato dal regista Gabrio Marinelli, e nella visita alla mostra "Augusto càpite velato" e alle sale allestite per l’occasione con installazioni multisensoriali dedicate alla femminilità e al gusto.