Il Museo Omero esporta l’accessibilità ad Alessandria d’Egitto

gruppo di circa 20 operatori museali con diploma in mano

20 e 21 dicembre 2022.
Oltre alla formazione di operatori e insegnanti, il Museo Omero ha contribuito all'allestimento del percorso tattile in vista della prossima riapertura del museo egiziano, ha avviato un progetto con le scuole per la produzione di libri tattili e bandirà un concorso per la realizzazione di un'opera multisensoriale.

Formazione

Si è concluso, con la consegna degli attestati da parte del Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura - Il Cairo, Davide Scalmani, e del Presidente del Museo Omero, Aldo Grassini, il corso di formazione dal titolo "L'accessibilità al patrimonio per persone con disabilità visiva" che ha visto relatori, oltre al Presidente, la dott.ssa Annalisa Trasatti e il prof. Andrea Sòcrati ad Alessandria d'Egitto, nei giorni 20 e 21 dicembre 2022.

Destinatari del corso sono stati gli operatori dei musei e i docenti egiziani, nell'ambito della collaborazione inerente il progetto di accessibilità per persone con disabilità presso il Museo greco-romano di Alessandria. L'iniziativa, promossa dall'Ambasciata d'Italia Il Cairo, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura - Il Cairo, il Ministero del Turismo e delle Antichità egiziano, il Museo Tattile Statale Omero, Museo Archeologico di Jesi, il Liceo Artistico Edgardo Mannucci di Ancona, vuole incoraggiare l'accessibilità ai beni culturali e l'educazione artistica ed estetica delle persone con disabilità visiva. Si propone anche di favorire, soprattutto nei giovani, la crescita della consapevolezza e della sensibilità rispetto ai temi della diversità e dell'inclusione.

Percorso tattile

In vista della riapertura del Museo greco-romano di Alessandria, infatti, è in corso di realizzazione un percorso tattile che permetterà alle persone con disabilità visiva di accedere a 12 oggetti selezionati, grazie alla produzione da parte del Museo Omero di didascalie e informazioni in Braille, insieme ad audio penne apposite per la spiegazione del percorso.

Il progetto con le scuole e il Museo Archeologico di Jesi

L'invito a partecipare al corso di formazione è stato poi esteso anche ad alcuni insegnanti di scuole egiziane dell'Istituto Salesiano Don Bosco di Alessandria e ad alcuni operatori della prestigiosa Biblioteca Alessandrina con l'obiettivo di favorire la conoscenza delle opere del Museo greco-romano ai loro studenti. Dopo aver partecipato al corso di formazione, gli insegnanti potranno guidare le loro classi nella realizzazione di alcuni "libri tattili" (libri sensoriali, con immagini in rilevo e testo anche in Braille) inerenti le opere del Museo greco-romano. In parallelo, gli studenti italiani del Liceo Artistico di Ancona realizzeranno libri tattili sulle opere del Museo Archeologico di Jesi.

L'iniziativa si propone di promuovere la conoscenza museale e la comprensione degli oggetti archeologici da parte degli studenti con disabilità. Il progetto vuole anche favorire l'interrelazione tra il Museo Archeologico di Jesi e il Museo greco-romano di Alessandria d'Egitto, che, tra l'altro, ha visto come Direttore nei primi anni del '900 lo studioso Mariano Bartocci, nato proprio a Jesi.
Nell'ottica di uno scambio culturale all'insegna dell'inclusione e dell'integrazione si realizzeranno anche una serie di incontri via web tra gli studenti dei due Paesi.
I "libri tattili" realizzati dagli studenti coinvolti verranno presentati in occasione della riapertura del Museo greco-romano e dell'inaugurazione del percorso tattile nello stesso Museo e saranno poi oggetto di un'esposizione sia ad Alessandria che a Jesi.

Concorso per le Accademie di Belle Arti

Sarà anche bandito un concorso rivolto agli studenti delle Accademie di Belle Arti della Regione Marche e alla Facoltà di Belle Arti di Alessandria d'Egitto per la realizzazione di un'opera ispirata ad uno dei reperti presenti nei musei partner (Museo greco-romano di Alessandria e Museo Archeologico di Jesi).
L'opera dovrà avere caratteristiche multisensoriali e consentire la sua fruizione attraverso il tatto, impiegando almeno due materiali diversi. Il vincitore sarà premiato in occasione della riapertura del Museo greco-romano di Alessandria.