Il Museo Omero collabora con il Museo delle Arti e dei Mestieri della Provincia di Cosenza

manifesto

Il Museo Tattile Statale Omero collabora al progetto "MaM accessibile La.bo.ro.bis, la riscoperta delle tradizioni artigiane attraverso l'esperienza tattile", iniziativa a cura del Museo delle Arti e dei Mestieri della Provincia di Cosenza, promossa dalla Provincia di Cosenza e realizzata in collaborazione con l'Unione italiana ciechi, sezione di Cosenza ed il patrocinio ed il sostegno della banca Bcc Mediocrati di Rende.

Il progetto consiste nella realizzazione di laboratori di esperienza tattile, dedicati a una ventina di corsisti non vedenti e ipovedenti, che permetterà, attraverso tre incontri di riconoscere, toccandola con mano, l'antica arte della lavorazione della pietra.

Nel corso della prima giornata di laboratorio, tenutasi il 27 novembre 2014 presso il MaM, Gabriele Ferraro di Altilia, un giovane mastro scalpellino, ha spiegato ai ragazzi la diversità dei materiali che caratterizzano le pietre calabresi, facendo toccare loro i materiali e sottolineandone le peculiarità.

Il programma del secondo incontro prevede che i ragazzi apprendano le varie tecniche di lavorazione della pietra attraverso la percezione tattile di attrezzi come lo scalpello, la subbia, la gradina e la bocciarda. Nel terzo incontro ci si rivolgerà alla comprensione degli elementi architettonici, sottoposti ai ragazzi attraverso dei modellini in pietra, che costituiscono i palazzi storici: portale, colonne, capitello, arco e chiave di volta.

I tre incontri saranno trasmessi, in contemporanea, al Museo Tattile Statale Omero così da permettere l'acquisizione di nuove e specifiche conoscenze nel settore di riferimento. L'ideale conclusione del progetto sarà quella di realizzare un percorso tattile al Museo Tattile Statale Omero che possa essere raccontato ai ragazzi non vedenti del MaM attraverso una conferenza di chiusura.