Le proposte educative per la scuole primaria sono quattro: una dedicata alla scoperta e “produzione” di oggetti di design, un’altra all’ascolto e alla realizzazione di libri tattili, una ancora pensata per scoprire le emozioni attraverso i ritratti e ricrearne di propri, infine un’altra volta a conoscere le storie di alcuni corpi strani e bizzarri. In fondo alla pagina info su costi e prenotazioni.
Uno solo… ma tanti
Il percorso inizia con la visita guidata alla collezione Design. Conosceremo una serie di oggetti che abitano le nostre case e ci faremo delle domande: Come si fa un oggetto? Cos’è il design? Chi è il designer e cosa fa?
Tutto parte dalla mente, da un’idea che si tramuta in disegno e poi… in oggetto. Come fa un oggetto unico a diventare una serie e come entra nelle nostre case?
In laboratorio la classe farà un’esperienza insolita: produrrà oggetti attraverso stampi in gesso e argilla liquida, come accade in una bottega artigiana, creando una produzione in serie.
Tutti i manufatti, simili ma diversi, potranno essere cotti, senza costi aggiuntivi, in modo da ultimare il ciclo di produzione.
I nostri intenti:
- avvicinare al design
- sviluppare il pensiero creativo
- potenziare la percezione tattile e l’osservazione
- sperimentare l’utilizzo dell’argilla liquida
Durata attività: 2 ore.
Libri tattili
Le sale del nostro museo sono il luogo ideale dove ascoltare storie speciali da toccare, guardare e ascoltare. La classe scoprirà cos’è e come si fa un libro tattile e conoscerà il codice Braille, accarezzando storie e sculture. In laboratorio, incollando e ritagliando tanti materiali diversi, ogni bambina e bambino realizzerà il suo libro tattile da portare a casa.
I nostri intenti:
- educare all’arte
- educare alla narrazione e all’ascolto
- potenziare il senso del tatto
- elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni
- trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali
Durata attività: 2 ore.
Video illustrativi
Ri-tratto con tatto
Cos’è un ritratto?
Navigando tra i ritratti della storia dell’arte, da Omero ai “Manichini coloniali” di Giorgio De Chirico, la classe esplorerà con le mani visi, occhi, nasi e bocche. Come sono fatti? Cosa ci raccontano?
Cercheremo di indovinare le loro espressioni e capire le loro emozioni. Poi in laboratorio si realizzerà un ritratto d’argilla, per raccontare il proprio viso o quello di qualcun altro. Senza costi aggiuntivi i manufatti potranno essere cotti e successivamente ritirati.
I nostri intenti:
- avvicinare all’arte
- educare allo stupore e alla bellezza
- potenziare la percezione tattile
- scoprire il linguaggio e la grammatica del volto
- sperimentare e conoscere le tecniche di modellazione dell’argilla
- favorire l’espressione di stati emotivi attraverso la manipolazione
Durata attività: 2 ore.
Il Museo delle meraviglie
La scultura crea stupore: corpi meravigliosi e bizzarri, alti, storti, nudi, vestiti, astratti, ben fatti, lasciano a bocca aperta chi li guarda.
Andremo alla scoperta della collezione e delle sue opere: la classe potrà toccare le sculture e ascoltare la loro storia attraverso la lettura di libri tattili.
Come è nato il Museo? Perché si chiama Omero? Cosa si nasconde dietro la storia del David di Michelangelo? Cosa porta con sé di così meraviglioso il vento?
Grazie ad una visita animata tra le sale del museo, fatta di ascolti bendati e sculture da accarezzare ad occhi chiusi o aperti, troverete le risposte.
I nostri intenti:
- educare all’arte
- educare alla bellezza e alla meraviglia
- potenziare la percezione tattile
- educare all’ascolto
Durata attività: 1 ora.
Prenotazioni e costi
La prenotazione è obbligatoria: contattaci al 335 569 69 85 (cellulare e whatsapp) almeno 15 giorni prima. Ci accorderemo per scegliere il laboratorio giusto per voi.
Costo: 70 euro a gruppo classe.
Modalità di pagamento:
- bollettino postale
- bonifico
- bancomat o carta di credito.
Non è previsto il rimborso. In caso di mancata presentazione da parte della scuola, sarà possibile sostituire con un’altra data. Per annullare una prenotazione è sufficiente una disdetta telefonica o via email a prenotazioni@museoomero.it. Qualora, per imprevisti, il museo non sia in grado di garantire il laboratorio scelto, la scuola sarà tempestivamente contattata per l’eventuale sostituzione dello stesso.