La Mole Vanvitelliana

mole vanvitelliana

Il Museo Tattile Statale Omero occupa un lato della Mole Vanvitelliana, complesso architettonico settecentesco sul mare, dalla caratteristica forma pentagonale, collocato nel nel quartiere Archi di Ancona: a pochi passi dal centro città e dallo scalo portuale.

La Mole, conosciuta anche come ex-lazzaretto, è un’architettura unica, progettata nel ‘700 da Luigi Vanvitelli e divenuta simbolo di Ancona. Un pentagono sull’acqua di 20.000 metri quadrati che nel tempo ha assunto varie funzioni: baluardo difensivo, ospedale, sanatorio, magazzino e altro. Oggi è un centro polifunzionale e culturale del Comune di Ancona, gestito da Ancona Servizi, che ospita oltre al Museo Omero, l’Auditorium Orfeo Tamburi (400 posti), sale espositive e il Bistrot e Caffè Letterario The Mole.

L’area del complesso affidata al Museo Omero è di circa 3.000 metri quadrati e occupa il lato nord-est del pentagono. Lo spazio si articola su cinque livelli:

  • al livello zero, al di sotto della corte interna, si trovano la collezione Design e i depositi;
  • al primo livello, nella corte interna, ci sono i due ingressi alle sale espositive del Museo tramite scalone monumentale e ascensore, l’ingresso agli uffici, il Centro documentazione e ricerca e il laboratorio di tiflodidattica;
  • al secondo livello si trovano le sale espositive, la sala conferenze, la zona ristoro e consultazione, i bagni e gli uffici amministrativi;
  • al terzo livello sono presenti il soppalco con il percorso espositivo, i due spazi laboratorio forniti di bagni e l’ufficio del dipartimento educazione;
  • al quarto livello si trovano gli uffici di segreteria e presidenza, ufficio progetti e comunicazione e l’archivio.

La Mole Vanvitelliana raccontata da Massimo Raffaeli (Audio).