Biennale Arteinsieme 2017, cultura e culture senza barriere

Settima edizione della manifestazione, organizzata dal Museo Omero

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Oltre 300 adesioni da parte di musei e scuole alla Biennale Arteinsieme – cultura e culture senza barriere, giunta alla settima edizione 2017.
La manifestazione nasce nel 2003 con la volontà di condividere il fascino dell’arte contemporanea nelle scuole, facendo conoscere artisti, le loro opere, e invitando i giovani studenti delle scuole a esprimersi in un lavoro che parta dalla poetica dell’artista testimonial.

La vera sfida è stata da subito non solo far conoscere le molteplici espressioni contemporanee, ma di comunicarle a tutti, abbattendo le barriere sensoriali e favorendo l’integrazione scolastica e sociale delle persone con disabilità chiedendo agli studenti partecipanti di realizzare un’opera accessibile, cioè fruibile anche da persone con disabilità.

Un’idea vincente che ha visto la manifestazione raggiungere, in poche edizioni, un uditorio internazionale, estendendosi, oltre a licei artistici e Accademie di Belle Arti, anche ai Musei, Licei Musicali e Conservatori.

Arteinsieme si rivolge oggi al mondo della scuola e ai luoghi della cultura. Nel mondo della scuola, dall’infanzia alle Accademie di Belle Arti e Conservatori Statali di Musica, la Biennale si avvale di artisti testimonial d’eccezione che promuovono e sostengono l’iniziativa, ai quali gli studenti si ispirano nella realizzazione dei propri lavori: nel 2011 lo scultore Walter Valentini, nel 2013 l’artista Michelangelo Pistoletto e il compositore Nicola Piovani, nel 2015 lo scultore Giuliano Vangi e il soprano Carmela Remigio. I giovani selezionati hanno la possibilità di poter vedere esposti i propri lavori in mostra assieme alle opere dell’artista testimonial che, insieme al Presidente del Museo Omero, decreta il vincitore dell’edizione: un’esperienza veramente unica.

Il Museo propone sempre alle scuole, fuori concorso, anche il progetto totem sensoriale, consistente nella realizzazione di ausili multimaterici su un monumento del proprio territorio utili a favorirne la conoscenza alle persone non vedenti.

I Musei sono invitati a realizzare attività finalizzate a superare ogni barriera e discriminazione e a favorire la più ampia partecipazione del pubblico con disabilità. Una vera e propria chiamata alle armi di cui il Museo Omero si fa promotore, offrendo il proprio supporto tecnico e promuovendo in ambito nazionale le diverse iniziative dei singoli musei alle associazioni di settore e nei principali canali web.
Nel periodo che va da maggio a luglio si registrano visite guidate accessibili in ogni città: sono tantissimi infatti i musei che aderiscono ad Arteinsieme, e in quest’ultima edizione siamo passati da 53 a 100 adesioni da parte di realtà di tutta Italia e all’estero.

La settima edizione si pregia di Mimmo Paladino e Salvatore Accardo come testimonial della manifestazione e vanta la partecipazione di oltre 200 presenze tra scuole e giovani artisti, più di 100 musei italiani e stranieri.Arteinsieme, rivolgendosi alle nuove generazioni di artisti, insegna un nuovo modo di concepire l’arte, che impegna totalmente l’uomo e si rivolge veramente a tutti, e allo stesso modo sensibilizza i luoghi deputati della cultura a rendere tutti partecipi della straordinaria cultura del nostro Paese.

La Biennale si fa promotrice da oltre 10 anni di temi come la valorizzazione del patrimonio artistico contemporaneo, l’accessibilità dell’arte, il rispetto e la conoscenza delle culture, divulgando il messaggio del Museo Omero su territorio internazionale e promuovendo l’apertura dei luoghi della cultura a tutti, nella convinzione del forte potere sociale che ha l’arte, che si vive ed esperisce insieme.

Arteinsieme è promossa dal Museo Tattile Statale Omero – TACTUS Centro per le Arti Contemporanee, la Multisensorialità e l’Interculturalità, in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo tramite la Direzione Generale Educazione e Ricerca – Servizio I, Ufficio Studi – Centro per i Servizi Educativi del Museo e del Territorio (Sed) e la Direzione Generale arte e architettura contemporanee e periferie urbane e la Direzione Generale Musei – Servizio II – Gestione e Valorizzazione dei Musei e dei Luoghi della Cultura e con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ed in collaborazione, per le iniziative nella Regione Marche, con il Liceo Artistico “Edgardo Mannucci” di Ancona e l’ARISM (Associazione Regionale Insegnanti Specializzati delle Marche).