Mostra “Archeoplastica in tour”

bottiglie di plastica colorate

Dal 9 maggio al 31 agosto 2025. Mostra che coinvolge tre comuni della provincia di Ancona: Morro d'Alba, Serra San Quirico, Sassoferrato.
Inaugurazione venerdì 9 maggio, alle 17:30 presso l'Auditorium di Santa Teleucania, in Piazza Tarsetti, Morro d'Alba.

Storie di scarti e riusi di civiltà

Il Museo Tattile Statale Omero collabora alla mostra "Archeoplastica in tour. Storie di scarti e riusi di civiltà", un progetto espositivo diffuso che unisce la valorizzazione del patrimonio storico-artistico alla sensibilizzazione ambientale.

Dopo il successo del progetto promosso dai Musei Civici di Palazzo Pianetti, i "rifiuti di civiltà" raccolti e catalogati da Enzo Summa saranno protagonisti di una mostra diffusa che per tutta l'estate porterà il messaggio di sostenibilità di Archeoplastica in tre centri della provincia: Morro d'Alba, Serra San Quirico e Sassoferrato. In autunno, infine, la mostra giungerà a Château de Mayenne, in Francia.

Il contributo del Museo Omero

Anche in questa occasione, il Museo Omero partecipa con il prestito di manufatti dalla mostra "La cultura della plastica: arte, design, ambiente", contribuendo con opere significative della sezione arte.

Un dialogo tra oggetti di scarto e opere d'arte in plastica che invita a riflettere sul valore, sull'estetica e sulla funzione dei materiali artificiali nel tempo.

Mostra diffusa e calendario

"Archeoplastica in tour" coinvolge diversi comuni della provincia di Ancona. La prima tappa è Morro d'Alba. L'allestimento sponsorizzato da Techpol, mette in dialogo reperti archeologici frutto di sequestro a rifiuti e oggetti di design. Ecco il calendario estivo della mostra:

  • Morro d'Alba - dal 9 maggio al 31 agosto
  • Serra San Quirico - dal 1° al 30 giugno
  • Sassoferrato - dal 21 giugno al 20 luglio

A Morro d'Alba le sedi espositive sono l'Auditorium di Santa Teleucania, il Museo Utensilia e la Sala Consiliare Pinacoteca. Le visite saranno possibili nei weekend, in occasione di eventi speciali nel borgo, oppure su prenotazione contattando l'Assessorato alla Cultura e Turismo al numero 328 54 8 7491.

Una rete per l'educazione ambientale

Con questa collaborazione, il Museo Omero conferma il proprio impegno per una cultura accessibile e sostenibile, contribuendo a una riflessione più ampia sull'identità dei materiali, sulla storia degli oggetti e sul loro impatto ambientale e sociale.